La mostra personale di Irene Kung è dedicata alla città di Pesaro, che l’artista ha interpretato attraverso cinque monumenti particolarmente rappresentativi della città marchigiana: la scultura di Pomodoro, il Villino Ruggeri, il Teatro Rossini, il Palazzo Ducale e la Pescheria. Fotografati in un rigoroso bianco e nero, vengono rielaborati dall’artista attraverso un senso di sospensione quasi metafisico, che li trasferisce in una dimensione onirica e surreale, senza mai perdere però la precisione maniacale dei dettagli, che emergono con incredibile precisione nelle immagini stampate in grandi formato e collocate sulle pareti della chiesa del Suffragio.